Descrizione
Trasferta in Bulgaria per riscoprire le origini del proprio Comune. È una vera e propria missione quella di Gino Marotta, 62 anni, primo cittadino di Celle di Bulgheria, che questa mattina volerà a Sofia per incontrare esponenti del governo Bulgaro e autorità locali. «Non sarà una gita fuori porta - tiene a precisare il sindaco - ma un viaggio impegnativo, alla ricerca delle nostre origini. Sarà l’occasione per stringere rapporti con una nazione che già da anni ci guarda con ammirazione e che ha voglia di investire anche nel nostro Comune».
La storia di Celle di Bulgheria è caratterizzata da due eventi rilevanti: l’arrivo dei bulgari e quello dei monaci. I bulgari abitarono questa terra, giungendo fino alle falde del Monte Bulgheria fondando dei villaggi; i monaci arrivarono dalla Bulgaria e dalla Grecia e fondarono cenobi e celle attorno ai quali sorsero i primi centri abitati. Una storia meravigliosa che ha già affascinato l’ambasciatore di Bulgaria in Italia, Marin Raykoc, che negli ultimi anni ha effettuato diverse visite alla comunità di Celle.
Tanti i progetti già in cantiere: a breve nel centro storico del paese cilentano verrà collocata una grossa statua del principe bulgaro Altzek (il grande condottiero che guidò gruppi di popolazione bulgara verso il Sud Italia) e si apriranno diverse opportunità di studio e lavoro per giovani del Cilento in Bulgaria. «Progetti importanti che stiamo seguendo con attenzione in sinergia con il governo bulgaro - spiega Gino Marotta - siamo certi che a breve raccoglieremo risultati molto positivi per il nostro Comune». Intanto il sindaco domani mattina firmerà un importante gemellaggio con la città di Veliki Preslav, antica capitale e attualmente uno dei centri più importanti della Nazione. E ad accompagnare il primo cittadino di Celle ci sarà anche il sindaco di Roccagloriosa Nicola Marotta e lo storico Pasquale Carelli. «Il Comune di Roccagloriosa ha avuto una storia molto simile a quella di Celle - spiega Marotta
-per questo stiamo lavorando in sinergia. In Bulgaria distribuiremo materiale informativo sui due comuni, avviando una serie di scambi culturali per intercettare una importante fetta di turismo ancora sconosciuta per il nostro territorio».
Vincenzo Rubano
da "lacittadisalerno del 07/04/2016"
(Articolo di giornale in allegato)